La sindrome da ovaio policistico è una condizione molto
comune tra le donne in età fertile. È un disturbo, infatti,
che colpisce tra il 5 e il 10% delle persone.I sintomi sono vari:
irregolarità del ciclo mestruale, acne, fastidi, mancanza di ovulazione,
obesità e infertilità.
Concentrarsi sui sintomi della sindrome da ovaio policistico
e intervenire a livello ormonale può aiutare a
trovare sollievo da questa condizione. A tal proposito, esistono
alcune erbe naturali, integratori o terapie alternative che
possono venire in nostro soccorso. Ricordatevi, comunque,
di confrontarvi sempre con uno specialista prima di assumere
qualsiasi rimedio naturale. Partiamo da erbe ed estratti naturali
che possono aiutarci a combattere i sintomi della sindrome da
ovaio policistico.
Dioscorea Villosa: è un’erba che contiene buone quantitàdi
fi toestrogeni utili anche per le donne che sono in menopausa. Il
suo punto di forza, però, sembra essere la presenza di diosgenina,
una sorta di progesterone naturale in grado di regolarizzare
la produzione di ormoni.
Palmetta della Florida: utile contro l’ovaio policistico e tutti
sintomi legati a esso, inibisce la produzione degli ormoni maschili,
regolarizzando gli squilibri ormonali.
Enotera: abbiamo già visto le proprietà dell’olio ricavato da
questa pianta, detta anche primula notturna. L’enotera, tra le
altre cose, è utile a placare i disturbi legati all’ovaio policistico,
come ad esempio i problemi cutanei o l’irregolarità del ciclo.
Agnocasto: l’estratto di questa pianta svolge un ruolo fondamentale
nel trattamento di alcuni dei sintomi della sindrome da
ovaio policistico, soprattutto per ciò che riguarda la presenza di
squilibri ormonali. Uno squilibrio degli ormoni in coloro che soffrono
di PCOS si traduce spesso in tensione mammaria, mancata
ovulazione e cicli mestruali irregolari. Gli ormoni interessati
da questo fenomeno includono estrogeni, progesterone, e prolattina.
L’Agnocasto interviene abbassando i livelli alterati
di prolattina, ma è utile anche per il trattamento dell’infertilità
e per migliorare la regolarità mestruale.
L'inositolo:L’inositolo è per la maggior parte convertito in fosfatidilinositolo, una molecola attiva nelle membrane delle nostre cellule come precursore di messaggeri che modulano l’attività cellulare. L’inositolo è essenziale per:
- la produzione di lecitina, la molecola che è attiva nel trasporto dei lipidi, grassi, dal fegato alle cellule e che contribuisce a ridurre il contenuto di grassi nel sangue, proteggendo così i vasi sanguigni;
- la spermatogenesi, una carenza di inositolo causa scarsa maturazione degli spermatozoi;
- il controllo della concentrazione nel sangue e nel fegato del colesterolo e dei trigliceridi.
Due derivati dell’inositolo, mioinositolo e D-chiroinositolo, sono indispensabili per il normale ciclo ovarico e la maturazione ovocitaria.
L’integrazione di questa molecola dovrebbe essere riservata a chi manifesta i sintomi da carenza oppure in alcune condizioni:
- nervosismo e depressione primaverile;
- steatosi epatica, accumulo di grassi nel fegato;
- ipercolesterolemia;
- ovaio policistico o altre sindromi ed alterazioni metaboliche che compromettano la funzionalità ovarica.
Per questo noi di phytoitalia vi presentiamo un prodotto specifico: POLICISTIL.